Intervista a Mario Desiati a cura del liceo scientifico Ettore Majorana di Guidonia (Roma)

Lโ€™INTERVISTA.

Lโ€™autore di Ternitti (Mondadori, 2011) risponde alle domande degli studenti del Liceo scientifico Ettore Majorana diย Guidonia (Roma).

Nel romanzo emergono, vincenti, le figure di due donne: Mimรฌ, donna coraggiosa ed anticonformista, e sua figlia Arianna. Cosa lo attrae della psicologia femminile?

Il coraggio, lโ€™anima multiforme, ma soprattutto le caratteristiche di grazia e gentilezza con cui tante donne hanno affrontato i problemi della vita. La grazia e la gentilezza sono qualitร  dellโ€™anima, vanno esercitate con amore e disciplina.

Come mai, in opposizione allโ€™universo femminile, quello maschile รจ stato ridicolizzato e reso perdente dalle figure deboli e vulnerabiliย  di Pati e Celestino?

Mi dispiace che siano apparse cosรฌ le figure maschili, perรฒ sin dal primo lettore mi รจ stata fatto notare il forte sbilanciamento tra i personaggi femminili e maschili. Non lโ€™ho voluto, perรฒ รจ una sensazione che hanno tutti i lettori. Allora ย ho pensato a me stesso, non รจ che sono anche io un poโ€™ come Pati e Celestino?

Qual รจ la vera natura della relazione fra la storia dโ€™amore di Mimรฌ e Pati e la vicenda legata al ternitti?

Lโ€™incrocio dei due grandi temi della vita di ogni uomo, lโ€™eros e il thanatos.

Che valenza รจ possibile attribuire allโ€™uso del dialetto pugliese?

Il dialetto, come tutti i dialetti รจ la lingua della nostra anima e del nostro cuore, ognuno di noi coltiva una parola che ha significati ulteriori rispetto a quelli che vi sono nei vocabolari. Con il dialetto si compiono dei prodigi, faccio un esempio con il martinese: penso alla locuzione โ€œOr de fucโ€ che รจ la caratteristica di una focaccia tenuta nel forno con il fuoco vivo, dove Or sta per โ€œoraโ€, ma anche per โ€œauraโ€ e per โ€œodoreโ€. Tutti questi significati in una sola parola. In effetti lโ€™odore di quella focaccia tenuta nel fuoco ha un odore magico, quello del fuoco che brucia gli ulivi e che riempie i vicoli bianchi di Martina le domeniche mattina

A volte il suo linguaggio risulta essere molto crudo: โ€œFacit indignatio versumโ€ (Giovenale: satira I )?

Lโ€™indignazione รจ un sentimento che non mi entusiasma, in fin dei conti lโ€™indignazione spingeva ai roghi dellโ€™inquisizione. A volte perรฒ la scrittura con la rabbia puรฒ toccare delle corde che la scrittura meditata, pensata ecc. non sfiora

In molte pagine ricorre il tema dellโ€™alcolismo che, ancora una volta, coinvolge una figura maschile rendendola debole e ridicola. รˆ forse una via di fuga dal dolore provocato dal ternitti?

Lโ€™alcolismo e le forme di alterazione della coscienza sono le fughe dal dolore, ma anche dalle proprie responsabilitร  e dalla vita dunque, in ogni campo sociale, non soltanto dal Ternitti. Lโ€™alcol e il fumo ci rendono brutti, puzzolenti, a volte ridicoli, inermi. Quando si รจ giovani non ci si pensa mai alle conseguenze, quando si cresce si รจ piรน consapevoli nel vedere i segni sul viso che si arrossa, sulle pupille che si dilatano, sulle rughe dellโ€™alcolismo, lโ€™ingiallimento dei denti. รˆ veramente orribile baciare una bocca che sa di birra e tabacco.

Risulta surreale il rapporto di Mimรฌ con gli antenati: a cosa รจ dovuta questa scelta?

Il surrealismo lasciamolo agli artisti figurativi. Nessuno ha mai soltanto immaginato di poter parlare con un proprio avo o parente scomparso? Se Mimรฌ vi pare surreale allora anche io voglio esserlo.

Ogni anno 3.000 persone vengono stroncate da patologie maligne correlate allโ€™asbesto: come emerge anche dal romanzo, lโ€™amianto รจ una bomba a tempo che ha ucciso e che รจ programmata per uccidere. รˆ possibile disinnescarla, anche grazie a libri come il suo?

Piรน che i libri in certi casi sono i lettori a disinnescare certe bombe e questo รจ uno di questi.

Nella parte iniziale del libro emerge la necessitร  di emigrare per vivere, poi la situazione sembra capovolgersi: quando gli stranieri arrivano in Puglia vengono trattati con pregiudizio e ipocrisia. Quantoย  รจ simile questo atteggiamento a quello della cronaca degli ultimi mesi?

Fa parte della vocazione umana emigrare, muoversi e nella storia vince sempre lโ€™uomo che accoglie e scopre, non lโ€™uomo che respinge e si chiude nella grotta. Cosรฌ lo scrittore Max Frisch scriveva a proposito dei lavoratori italiani che arrivavano in Svizzera negli anni Sessanta: โ€œCercavamo braccia, arrivarono uominiโ€. Uomini che ho tentato di raccontare in questa storia.

Nel suo libro prevale il โ€œromanzo dโ€™amoreโ€ o โ€œil reportage a sfondo socialeโ€?

Dietro ogni libro per me cโ€™รจ sempre un atto dโ€™amore. Anche un atto dโ€™amore mancato a volte. E se si scrive per rabbia, รจ sempre per ragioni di un amore grande per la propria terra o una persona in particolare. Allora dico romanzo dโ€™amore, perchรฉ anche quando si ha a cuore un evento sociale come lโ€™amiantosi che colpisce migliaia di persone รจ perchรฉ cโ€™รจ alla base lโ€™amore per la mia gente.

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