Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura, a cura del liceo De Sanctis di Roma

IL LIBRO

Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas, dal linguaggio semplice, sia dal punto di vista lessicale che sintattico, รจ lo specchio del viaggio-fuga di un adolescente, Andrea, insieme al padre Franco. La vera meta di Andrea non รจ tanto lโ€™America, quanto invece sconficcare i Lestriconi, i Ciclopi e Poseidone incollerito simboli del suo autismo. Girare mezzo mondo allโ€™avventura con una Harley sembrerebbe una follia, ma la vera follia รจ quella di rinchiudersi fra quattro mura tutta la vita per paura, una paura indefinibile e addirittura insensata, la paura di vivere. France ha un ripetitivo conflitto interiore fra ragione e sentimento; egli รจ preoccupato per la salute di Andrea, ma vuole concedergli una boccata di gioia e libertร  dalla monotonia della quotidianitร . Andrea e il padre si completano perfettamente come solo lo Yin e lo Yang sanno fare. Il figlio trasmette alla sua metร  un palino del suo autismo e riceve in cambio una goccia della normalitร  e bellezza della vita. Franco ha trovato il coraggio di scavalcare questa muraglia che ha in cima coccia aguzzi di bottiglia. (Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura, Marcos y Marcos 2012)

S(HORT) M(EMO OF THE) S(TORY). Lโ€™unione di due mondi diversi alla ricerca di un respiro libero.

IL PERSONAGGIO

Andrea รจ partito alla ricerca di un tesoro inabissato, il suo Io piรน interiore, custodito gelosamente da un gigante chiamato Autismo. Alcuni considerano questo gigante un ostacolo, giudicano e hanno paura, altri invece, come la famiglia di Andrea e il padre, ritengono sia lโ€™opportunitร  di scoprire un mondo diverso d vedere le cose, di comunicare e di capire la vita. Andrea ha un mondo tutto suo: ama gli abbracci, fare capolavori multicolori con ogni materiale possibile ed immaginabile. Ma lโ€™autismo ha anche aspetti negativi: non si riesce a comunicare come si vorrebbe, la mente invia impulsi, il corpo non li sa interpretare. Lโ€™autismo รจ una continua lotta fra corpo e mente, che influenza rovinosamente lo spirito. Andrea si sente un ostacolo per la serenitร  della famiglia, non riesce a trovare la sua parte da protagonista nella scena della vita. il viaggio รจ una svolta: Andrea instaura rapporti con i suoi coetanei, scopre la libertร , la bellezza dellโ€™amore. Il viaggio interiore lo ha condotto al suo porto, alla sua Itaca.

a cura del liceo scientifico De Sanctis, Roma

immagine per Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura

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