Il nostro 2024

Il 2024 è stato un anno intenso e ricco di eventi, progetti e incontri dedicati alla promozione della lettura e della cultura, arricchito da importanti novità a partire dal completo restyling del sito e dei loghi del Premio che punta sulla continuità e sulla riconoscibilità del marchio Strega.

A febbraio ha preso il via la LXXVIII edizione del Premio Strega, accompagnata dall’illustrazione di uno dei più noti artisti attivi nella moda e nell’editoria, Andrea Tarella, la cui Strega d’autore allestisce un immaginario composito di idee, storie e personaggi germoglianti da una testa immersa in un sogno notturno.

immagine per Andrea Tarella - Strega 2024

Ad aprile si è svolta la conferenza stampa che ha dato avvio alla stagione con l’annuncio della rosa dei candidati al Premio Strega, Premio Strega Poesia e Premio Strega Europeo.

Così i libri proposti dagli Amici della domenica sono stati presentati da Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del premio:

Le opere presentate quest’anno al premio Strega dagli Amici della Domenica offrono un panorama frastagliato e contraddittorio, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana. Abbondano le narrazioni oblique e non finzionali, composite, di taglio saggistico, memoriale o confessionale. Ma ritorna il romanzo d’impianto più classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media, spesso intarsiata di dialetto, e un ritmo rapido, talvolta adattato alla serialità televisiva. All’opposto, svariate scritture sperimentali propongono impervie esperienze di lettura, in polemica e apprezzabile attitudine di resistenza alla prepotenza delle mode e del mercato.

immagine per Finalisti Premio Strega 2024
I finalisti del Premio Strega al Teatro Romano di Benevento

Il 5 giugno sono stati annunciati i finalisti al Teatro Romano di Benevento, in diretta su Rai Play. Quest’anno, al posto della tradizionale cinquina, hanno avuto accesso alla seconda votazione sei titoli.

Il giorno prima, come di consueto, è stato assegnato il Premio Strega Giovani: L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi) è risultato il libro più votato dalle centinaia di ragazze e ragazzi che compongono la giuria. La premiazione si è svolta a Roma al Teatro di Tor Bella Monaca ed è stata la prima tappa del progetto Storie di Periferia. Riportare le periferie al centro della storia.

Federica Pitone

In questa occasione, è stata premiata la migliore recensione scritta da Federica Pitone del Liceo Scientifico Statale Zaleuco di Locri (RC) al libro candidato Cose che non si raccontano (Einaudi) di Antonella Lattanzi, di cui vi proponiamo un breve estratto:

Ad ogni capitolo il suo dolore si fa sempre più vicino, talvolta soffice, talvolta brutale. Ho immaginato di viverlo sulla mia stessa pelle, di avere anche io lo stesso destino, di non saperci convivere; è questo il potere del libro: ti contagia con la sua sofferenza, portandola dentro di te, lasciandoti il compito di accoglierla. 

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Ludovico Colletta

È stato assegnato anche il Premio Leggiamoci: giunto alla sua terza edizione, si è rivelato una sfida interessante per le ragazze e i ragazzi. Premiato il racconto grafico Shakespeare In… Social Love di Ludovico Colletta del Liceo Scientifico Statale “Rossetti” di San Benedetto del Tronto. La storia reinterpreta celebri personaggi shakespeariani facendo emergere con ironia le difficoltà e le contraddizioni di una società iperconnessa.

Lo Strega Tour, mai come quest’anno intenso e ramificato, è diventato ormai un’occasione irrinunciabile per incontrare il pubblico dei lettori. Gli autori candidati e finalisti al premio hanno viaggiato in oltre venticinque tappe in Italia e all’estero, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Durante la conferenza stampa dedicata all’annuncio della serata finale, Paolo Di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Tommaso Giartosio, Raffaella Romagnolo, Chiara Valerio e Dario Voltolini ne hanno offerto un racconto affettuoso e vivace, ricco di aneddoti e riflessioni.

Strega Tour

Una delle novità della serata finale, trasmessa su Rai Tre, è stata la co-conduzione di Pino Strabioli e Geppi Cucciari, arricchita dallo spoglio in diretta degli ultimi 100 voti, che hanno sancito la vittoria del libro L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi).

immagine per Donatella Di Pietrantonio
Donatella Di Pietrantonio

L’11 luglio è stata annunciata presso il Museo MAXXI L’Aquila la cinquina finalista del Premio Strega Poesia. A ottobre si è tenuta la cerimonia di premiazione alla Sala Borgna dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, tramessa in diretta streaming su Rai Play e condotta da Elena Radonicich. Sono intervenuti, con gli autori finalisti, Chiara Bersani, Vasco Brondi ed Edoardo Prati.

Il premio è stato assegnato a Paradiso di Stefano Dal Bianco (Garzanti).

Questa la motivazione con cui il Comitato scientifico del Premio ha ammesso alla finale l’opera risultata vincitrice:

Un poeta e il suo cane si lanciano all’esplorazione di un mondo rurale e boschivo nel cuore della Toscana, in una natura che si fa sempre più selvatica nel tempo della pandemia e in cui i sensi e l’intelligenza dell’uomo e dell’animale si fanno complementari. In Paradiso la poesia di Stefano Dal Bianco si apre a una nuova fase, incorporando elementi di autofiction, di diario e di narrazione. Una narrazione in qualche modo senza storia, che si fonda sull’iterazione e sulla circolarità, sulla ripetizione di passi e di giorni in un quotidiano sospeso, solitario e felice, pieno di piccole e grandi scoperte, increspato occasionalmente dalla paura o perturbato dal sublime.

immagine per Stefano Dal Bianco
Stefano Dal Bianco

Ma i premi non finiscono qui!

A maggio al Circolo dei lettori di Torino, nell’ambito del Salone internazionale del libro di Torino, è stato assegnato il Premio Strega Europeo a Triste tigre, della scrittrice francese Neige Sinno, pubblicato in Italia da Neri Pozza: un romanzo intenso e coraggioso che affronta il tema dell’incesto e della violenza domestica con una narrazione profonda e incisiva, capace di trasformare una storia personale in un messaggio universale. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Luciana Cisbani, traduttrice del libro premiato.

Neige Sinno

Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi ha assegnato il suo primo riconoscimento alla Bologna Children’s Book Fair a I Pizzly di Jérémie Moreau, tradotto da Stefano Andrea Cresti (Tunué).

Ecco un breve estratto della motivazione:

Jérémie Moreau racconta una storia di affetti profondi nella complessità del mondo contemporaneo, tra le difficoltà della vita nelle città disumanizzate e nella ferocia di ambienti naturali ormai stravolti dall’azione dell’uomo. L’autore usa il linguaggio del fumetto per portarci in un racconto visivo di incredibile impatto, che affronta tematiche di grande importanza come la nostra dipendenza dalle tecnologie, la difficoltà a tornare in contatto con l’elemento naturale, la nostra cecità di fronte al collasso ambientale. 

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I vincitori del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2024

A dicembre si è svolta la finale del premio a Roma, nell’ambito della Fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi, un evento che ha visto la partecipazione di autori e autrici provenienti da tutto il mondo. Alla cerimonia hanno preso parte circa 1000 studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado, giunti da tutta Italia e dall’estero (Francia e Belgio). A causa dell’eccezionale numero di richieste da parte delle scuole, l’incontro di premiazione è stato seguito da un secondo appuntamento in Auditorium, dove le autrici e gli autori premiati hanno incontrato altri 700 studenti.

Questi i libri più votati dai giovanissimi lettori e lettrici in rappresentanza delle 318 scuole che compongono la giuria:

  • Categoria 6+ (6-7 anni): Jarvis, Orso e Uccellina. Il picnic e altre storie, tradotto da Alessandra Valtieri (Lapis).
  • Categoria 8+ (8-10 anni): Maddalena Vaglio Tanet, Rim e le parole liberate, illustrato da Ilaria Mancini (Rizzoli).
  • Categoria 11+ (11-13 anni): Kelly Yang, Motel Calivista, buongiorno!, tradotto da Federico Taibi (Emons).
immagine per Matthew Gray Gubler
Matthew Gray Gubler

Alla premiazione è intervenuto anche Matthew Gray Gubler – attore, regista, pittore e scrittore statunitense, noto soprattutto per il ruolo del dottor Spencer Reid nella serie televisiva di successo Criminal Minds – che ha vinto il premio per la categoria Migliore libro d’esordio, assegnato al romanzo illustrato Rumple Buttercup (uovonero): «una favola moderna» così lo ha definito il Comitato scientifico del Premio «capace di accompagnare il lettore in un viaggio gioioso verso la colorata scoperta della propria individualità». La felicità di averlo avuto come ospite è stata grande, soprattutto considerando quanti fan hanno potuto incontrarlo, rendendo questo evento davvero speciale.

Le attività della Fondazione Bellonci non si esauriscono con l’assegnazione dei Premi Strega: la Casa Museo Bellonci ha continuato ad accogliere per tutto l’anno coloro che desideravano scoprire il luogo che ha ospitato i protagonisti della letteratura italiana del secondo Novecento e contemporanea.

Quest’anno è nato il gruppo di letture Nove Tazzine, un ciclo di incontri dedicato alle scrittrici italiane del secondo Novecento, amiche e compagne di viaggio di Maria Bellonci, raccontate da studiose e scrittrici contemporaneo. Abbiamo riletto Artemisia di Anna Banti con Daniela Brogi, Quaderno proibito di Alba de Céspedes con Nadia Terranova, Cortile a Cleopatra di Fausta Cialente con Melania G. Mazzucco, Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese con Valeria Parrella, Ritratto in piedi di Gianna Manzini con Laura Imai Messina e Le piccole virtù di Natalia Ginzburg con Donatella Di Pietrantonio.

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Convegno al Museo MAXXI di Roma, dedicato al Primo Tesoro della lingua italiana del Novecento e contemporanea

Al Museo MAXXI di Roma si è svolto a maggio il convegno dedicato al Primo Tesoro della lingua italiana del Novecento e contemporanea, che è stato reso disponibile e consultabile online. Il progetto nasce dall’idea di Tullio De Mauro di preparare «un vocabolario completo, una concordanza o thesaurus o index locorum» dei romanzi che hanno concorso al Premio Strega, interrogabile attraverso singoli lemmi, gruppi e famiglie di parole. Uno strumento di consultazione che permette di ricavare informazioni interessanti circa il lessico, la sintassi e le variazioni dell’italiano contemporaneo.

Continua presso l’editore Mondadori l’opera di ripubblicazione in una nuova veste grafica delle opere di Maria Bellonci. Pubblicate nell’ultimo anno: Milano viscontea, una raccolta di testi preparati dall’autrice per trasmissioni radiofoniche, poi rielaborati nel racconto Tu, vipera gentile, che offrono un ritratto puntuale dell’Italia nell’epoca delle Signorie; Segni sul muro, che include scritti dell’autrice pubblicati in quarant’anni, tra cui elzeviri, prose giornalistiche, ritratti di contemporanei e memorie autobiografiche; Il Milione di Marco Polo, scritto in italiano da Maria Bellonci, in una edizione arricchita dalla prefazione di Alessandro Barbero, da un ampio commento e da un ricco apparato iconografico.

immagine per Marco Polo

Vi auguriamo buone feste e arrivederci al 2025!